Leggete questo articolo del corriere della sera, offre una riflessione molto interessante:
E se Twitter suggerisse di seguire anche chi non è uguale a noi?
Mi ha fatto pensare più in generale alla nostra vita, sempre di più indirizzata verso quello che conosciamo già, che ci è più familiare, che non riserva sorprese impreviste. Tv, Mac, portatile, ipad, iphone, navigatore satellitare, tutto ci porta a una sorta di pre-sperimentazione prima di vivere realmente qualcosa, per togliere la parte incognita dell’esperienza.
Personalmente, voglio continuare a stupirmi per l’imprevisto.